Una provocazione e verità legata al consumismo e all'infanzia, I giochi il più delle volte invece di essere dedicati al benessere e alla crescita dei bambini sono legati al mercato e alla vendita. Ho rappresentato i miei ricordi; oggetti che hanno fatto parte o meno della mia crescita, utili o inutili, tutto ciò che genitori, parenti, amici mi hanno comprato e regalato, per capriccio o per piacere, per zittirmi o per strapparmi un sorriso. Semplici oggetti che negli anni hanno preso vita e sono diventati momenti e ricordi reali.

Monia Ferioli ha frequentato il CFP Bauer specializzandosi in “Tecniche e linguaggi del progetto fotografico contemporaneo”. Successivamente si è avvicinata al light design, frequentando workshops presso l’Accademia della Luce di Poggibonsi. Da anni si occupa di progetti laboratoriali d’arte contemporanea per bambini e adolescenti. Il suo linguaggio visivo abbraccia la fotografia, il video, l’ installazione e la performance.